alpmedia.net 25/2004 16.12.2004 Aktuelles / Termine
aus: alpMedia-Newsletter. Ein wöchentlicher Informationsdienst der CIPRA

Internet-Portal:
Energieeffiziente Häuser in den Alpen

Portale Internet:
Edifici energeticamente efficienti
nello spazio alpino

Die privaten Haushalte haben mit 30% einen gleich hohen Anteil am Endenergieverbrauch wie der Verkehrssektor. Den grössten Anteil im Haushalt nimmt dabei die Raumheizung mit über 70% ein, wobei vornehmlich Heizöl und Erdgas zur Wärmeproduktion eingesetzt werden. Der mit der Verbrennung von fossilen Energieträgern einhergehende CO2-Ausstoss ist die Hauptursache für die weltweite Klimaerwärmung, die sich in den Alpen bereits durch das dramatische Abschmelzen der Gletscher bemerkbar macht.

"Das ideale Haus ist im Winter warm und im Sommer kühl", soll Sokrates gesagt haben. Dass dies in unseren Tagen auch ohne konventionelles Heizsystem möglich ist, dokumentiert das neue Internetportal www.climalp.info von CIPRA International. Es zeigt auch die Vorteile auf, die in der Verwendung von regionalem Holz als Brenn- und Baustoff liegen.

Wenn heute ökologisch und energetisch schlechte Häuser gebaut werden, dann hat dies Auswirkungen auf den Energieverbrauch und die Belastung des Klimas für viele Jahrzehnte. Bei Neubauten wie auch im Gebäudebestand kann mit intelligenter solarer Bau- bzw. Sanierungsweise der Energiebedarf für die Raumheizung um 80 - 90% gesenkt werden. Das ist revolutionär, aber keine Hexerei, sondern mit den verfügbaren Baumaterialien und Techniken umsetzbar.

Auf den viersprachigen Internetseiten finden Bauwillige, Architekten, Politikerinnen und andere am Thema Interessierte ausführliche Informationen zum nachhaltigen, ressourcenschonenden Bauen und Sanieren.

Unter dem Themenschwerpunkt "Energieeffiziente Häuser" werden beispielsweise die unterschiedlichen deutschen und Schweizer Baustandards erläutert, Fachbegriffe erklärt und Informationen zum Neubau oder der Gebäudesanierung gegeben. Einen weiteren Themenbereich bildet die Holzwertschöpfungskette, da in der Verwendung von regionalem Holz als Bau- und Brennstoff nicht nur ein grosses Klimaschutzpotenzial sondern auch ein hohes regionales Wertschöpfungspotenzial liegt. Unter dem Menüpunkt "Aktiver Klimaschutz" wird der Zusammenhang zwischen dem Beheizen von Wohnräumen und dem Klimaschutz erläutert. Ein Überblick über die Förderungsmöglichkeiten, bereits gebaute "Gute Beispiele", Veranstaltungshinweise, ein Literaturverzeichnis sowie ein Glossar runden das Thema ab.

Neben den Internetseiten wurde auch ein ausführlicher Hintergrundbericht (de/fr/it) erstellt. Finanziert wurde das Projekt von der Liechtensteinischen Landesregierung, die Übersetzung des Hintergrundberichts übernahm das Schweizerische Bundesamt für Umwelt, Wald und Landschaft.

Nelle case di civile abitazione si consuma una percentuale del fabbisogno totale di energia finale del 30%, la stessa percentuale del settore dei trasporti. La percentuale maggiore di energia consumata tra le mura domestiche è rappresentata dal riscaldamento con oltre il 70%, dove per la produzione di calore vengono principalmente utilizzati gasolio e metano. Le emissioni di CO2 derivanti dalla combustione di vettori energetici fossili sono la causa principale del riscaldamento climatico globale, che in particolare nelle Alpi sta già mostrando i suoi effetti con il drammatico scioglimento dei ghiacciai.

"La casa ideale è calda d'inverno e fresca d'estate" avrebbe affermato Socrate. Il nuovo portale internet www.climalp.info della CIPRA-International documenta come ai giorni nostri tutto ciò sia possibile anche facendo a meno dei sistemi di riscaldamento convenzionali. Mette in luce anche i vantaggi dell'utilizzo di legname d'origine locale come combustibile e materiale da costruzione.

La costruzione di case scadenti dal punto di vista energetico ed ecologico ha ripercussioni negative per parecchi decenni sul consumo energetico e sul clima. Sia nelle nuove costruzioni che negli interventi su edifici esistenti, adottando le opportune tecniche di costruzione e di risanamento si può ridurre il fabbisogno energetico per il riscaldamento fino all'80-90%. Un fatto rivoluzionario, ma certamente non un'eresia, realizzabile con materiali da costruzione e tecniche esistenti.

Le pagine web, in quattro lingue, si rivolgono ad un ampio pubblico, dai semplici interessati a chi intende costruire una casa, agli architetti ai politici, e mettono a disposizione informazioni dettagliate sull'attività costruttiva e gli interventi di risanamento sostenibili e rispettosi delle risorse.

Sotto il tema chiave "Edifici energeticamente efficienti" vengono ad esempio presentati i diversi standard edilizi in Germania e Svizzera, spiegati alcuni termini tecnici e fornite informazioni e indicazioni per la costruzione di nuovi edifici o il risanamento del patrimonio edilizio esistente. Un altro tema affrontato è la catena di produzione di valore aggiunto del legno: utilizzare legname di provenienza locale, sia come combustibile che come materiale da costruzione, non rappresenta infatti solo un potenziale per la protezione del clima, ma offre notevoli possibilità per la creazione di valore a livello regionale. Accedendo a "protezione attiva del clima" viene illustrato il rapporto tra il riscaldamento delle abitazioni e la protezione del clima. Il tema è completato da una panoramica sulle possibilità d'incentivazione, sui "buoni esempi" già realizzati, indicazioni di manifestazioni, riferimenti bibliografici ed un glossario.

Oltre alle pagine web è stata realizzata anche una relazione d'approfondimento (de/fr/it). Il progetto è stato finanziato dal Governo del Liechtenstein, la traduzione della relazione d'approfondimento è stata resa possibile dal contributo dell'Ufficio federale per l'ambiente, le foreste e il paesaggio della Svizzera.

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